Comune di Longarone (BL)

elezioni comunali del 13 giugno 1999

documento programmatico 1999-2004

 

lista civica

 

 

“cittadini protagonisti”

 

 

 

“nella città dei diritti, i detentori dell’autorità sono designati dai cittadini e governano in virtù di questa designazione, sotto il controllo degli stessi”

(J. Maritain)

 

cittadini protagonisti -  chi siamo

 

La lista civica “cittadini protagonisti” è formata da persone che liberamente si sono ritrovate  hanno condiviso un’impostazione amministrativa e costruito un programma “di lavoro” per la prossima legislatura.

 

Questo nella piena consapevolezza che l’amministrare non è facile e richiede impegno e convinzione, stile morale , coerenza con i progetti e  capacità di offrire e di rispondere con credibilità e competenza alle attese e alla fiducia dei cittadini, ritenendo  che l’amministrare non si fa per qualcosa, ma per qualcuno e questo qualcuno siamo noi cittadini .

           

In questo senso il nostro gruppo diventa incontro tra persone capaci di interpretare, attraverso, un costante confronto con i loro referenti, “i cittadini”, un impegno civile di partecipazione nella vera comunità dei diritti civili.

           

            Sul piano del rapporto con la popolazione e le categorie sociali è quindi chiarita la nostra impostazione, che è all’origine della nostra proposta, di contatto, costante confronto e partecipazione, affinché il nostro Comune diventi una comunità di “cittadini protagonisti”.

 

            Poniamo, quale centralità del fine e dell’agire amministrativo l’uomo e la sua vita e di conseguenza ci sentiamo impegnati a far scelte concrete  che rispettino l’uomo, la sua dignità e i suoi valori più profondi.

 

            Questo attraverso un programma concreto che guarda alle esigenze attuali e del prossimo futuro, finalizzato ad un sempre migliore servizio ai longaronesi – sia quelli che vivono nel capoluogo  che nelle frazioni – e a quanti, per ragioni di lavoro, studio e turismo si recano e  visitare Longarone e il suo territorio.

 

            Un programma serio che mira a completare quanto di positivo è stato fatto e a migliorare quello che ancora non va bene, perché siamo pienamente convinti che amministrare un Comune non significa inventare di volta in volta soluzioni nuove a tutti costi e perciò talvolta improbabili; governare un Comune significa conoscere e valorizzare i punti di forza esistenti e da cui partire per progettare il nuovo.

 

            I valori di riferimento della nostra azione amministrativa:

·        la famiglia;

·        la qualità della vita, la prima delle funzioni di eccellenza su cui puntiamo;

·        i servizi al cittadino e la loro qualità.

 

Che devono essere salvaguardati e ottenuti attraverso:

·        un contatto, confronto e partecipazione dei e con i cittadini;

·        la riorganizzazione e ristrutturazione della struttura comunale;

·        una nuova e più efficace gestione del bilancio comunale;

·        la collaborazione con le forze economiche e sociali.

 

La lista “Cittadini Protagonisti “ rimane comunque aperta ad un costruttivo confronto con quanti a livello, politico, economico e sociale siano disponibile a un concreto impegno per la realizzazione di un programma attento alle esigenze del Comune di Longarone.

 

cittadini protagonisti – qualità dell’amministrare

 

Riteniamo fondamentale conservare un rapporto con la popolazione attraverso un costante contatto, confronto e partecipazione da realizzarsi con periodici incontri di zona a carattere generale o su particolari temi, la sensibilizzazione al dibattito sulle questioni di interesse comunitario ed  il coinvolgimento alla partecipazione di tutti.

 

Strumento importante diventa, oltre ai già citati incontri, la disponibilità di spazi pubblici per dar modo ai cittadini di ritrovarsi per dibattere, proporre, confrontarsi o organizzare attività sociali. Su questo ci sentiamo impegnati nei confronti delle frazioni di Soffranco e Fortogna.

 

famiglia

 

Riconfermiamo l’importanza centrale nella società della famiglia  come elemento indispensabile per la crescita umana  e risposta ai bisogni primari.

La famiglia è intesa anche come comunità allargata per  dare risposte ai bisogni sociali e di relazioni umane.

Ci sentiamo, pertanto,  impegnati per garantire e potenziare i servizi al suo sostegno:

-         la casa;

-         il primo momento formativo della persona : asilo nido, le scuole materne;

-         il restante  percorso didattico: scuole elementari e medie;

-         un aiuto nei successivi passi educativi delle scuole superiori e università;

-         le attività extrascolastiche;

-         in una politica giovanile rivolta alla creazione di “opportunità”, di socializzazione, di confronto,  di costruzione di progetti creati dai giovani per i giovani e di coinvolgimento nella vita sociale del paese;

-         la valorizzazione degli spazi pubblici  (parchi e verde attrezzato)

 

centralità del bilancio

 

-         L’agire amministrativo deve concentrarsi sulla predisposizione e sulla gestione del bilancio con la destinazione di opportune risorse umane e un costante confronto per la formazione con le varie componenti che lo gestiscono;

-         Dovrà essere avviato un sistema di controllo di gestione che attraverso, un’attenta analisi delle poste di bilancio, permetta la verifica dei risultati;

-         La bontà di un’amministrazione si misura anche sulla sua capacità di far fronte alle necessità della cittadinanza , nello sforzo di ridurre i costi di gestione, sulla volontà di intervenire nei settori ove è più latente;

-         Una corretta gestione delle entrate comunali (I.C.I., Rsu ecc.) consentirà di essere puntuali negli accertamenti di ottenere una equità fiscale a garanzia del cittadino;

-         Attraverso l’investimento sul nuovo progetto “energia” , con gli impianti di cogenerazione (produzione di energia elettrica e termica con impianti funzionanti a metano) si realizzerà:

a)      teleriscaldamento della Zona Industriale;

- la produzione di energia a prezzi concorrenziali per le aziende;

            - la drastica riduzione delle emissioni in atmosfera con positiva ricaduta sul territorio.

b)      teleriscaldamento della zona scolastico-sportiva  e fieristica del Malcolm

            -  energia a basso costo circa ¼ riferito al solo combustibile;

- eliminazione dei costi di gestione degli impianti (manutenzione e conduzione)      compresi quelli di straordinaria manutenzione.

 

qualità dei servizi

 

“Cittadini Protagonisti” per garantire servizi comunali migliori ed economie si propone di :

-         Rendere i servizi efficienti attraverso una diversa organizzazione e gestione dei servizi e del patrimonio.

-         Riorganizzare la struttura comunale in modo che questa sia in grado di dare autonome risposte puntuali e efficaci e rendano i servizi funzionali a un giusto costo.

Pertanto in coerenza con quanto indicato nel programma relativo alla “gestione del bilancio” ci si impegna per una nuova organizzazione della Struttura Comunale (razionalizzazione delle risorse e riorganizzazione dei servizi). In un periodo ad elevato tasso di cambiamento ed innovazione tecnologica anche la pubblica amministrazione deve adeguarsi, dotandosi di una organizzazione moderna, il cui operare quotidiano deve essere finalizzato al benessere collettivo nel rispetto della legittimità, della trasparenza e della partecipazione.

La cultura “del risultato”, nel rispetto degli obiettivi prefissati, deve superare l’ottica “legalistico-buriocratica”  tradizionale.

Si propone un cambiamento all’insegna della innovazione gestionale, della produttività, dell’efficienza ed efficacia.

-         Inoltre si riconferma la necessità che alcuni servizi siano gestiti in forma associata, assegnando in tal senso alla Comunità Montana il ruolo di riferimento. Questo perché servizi realizzati in scala risultano essere qualitativamente migliori ed economicamente più convenienti;

-         Molta attenzione sarà prestata alla gestione del patrimonio, attraverso una corretta organizzazione della manutenzione,  riservandole risorse economiche, umane e strumentali. Questo per prevenirne il deperimento, garantire la fruibilità , il decoro e la sicurezza  degli edifici e del territorio.

-         Si rendono necessari interventi significativi di adeguamento, ristrutturazione, riorganizzazione e messa a norma di alcuni edifici comunali, per renderli pienamente utilizzabili per le funzioni alle quali sono destinati , alcuni tra questi sono:

- scuole elementari;

- scuole professionali

- centro culturale

- ex scuole di Fortogna

- ex scuole di   Soffranco   

      - bocciodromo di Pirago

      - palazzetto dello sport e piscina comunale

 

gestione del territorio

 

-         Attuazione del piano regolatore attraverso il confronto con i cittadini e le categorie sociali, che consentirà tra l’altro: l’eliminazione di alcuni vincoli non più attuali , un più facile recupero dei centri storici, una più puntuale tutela ambientale;

-         I problemi ambientali, riconducibili allo sviluppo industriale ed al sistema viario, impongono forti scelte amministrative in tema di politica ambientale.

-         Gli impegni che “Cittadini Protagonisti” assume nei confronti della cittadinanza sono individuati nelle seguenti linee di azione:

a)      Attivare un rigoroso e permanente monitoraggio della qualità dell’aria e dell’acqua ( installazione di centraline fisse, controlli sugli scarichi delle acque reflue, utilizzo del sistema di campionamento “radiello”);

b)      Avviare un progetto permanente di monitoraggio sanitario delle popolazioni residenti e dei lavoratori occupati, in collaborazione con le Aziende Sanitarie.

c)      Promuovere una forte azione di sensibilizzazione delle attività economiche per un miglior rapporto con    l’ambiente e i sui abitanti

d)      Prevedere corrette azioni di riconversione delle attività nelle zone dove queste risultano incompatibili con la residenza

e)      Incentivare  il trasporto pubblico;

f)        Realizzare il nuovo depuratore della zona industriale;

-         Una corretta gestione del territorio deve prevedere anche un costante monitoraggio che dovrà essere rivolto a valutare e controllare l’evolversi dei fenomeni di dissesto idrogeologico,  per consentire la programmazione di interventi di sistemazione idraulica e bonifica montana.

-         Diventa importante il potenziamento della raccolta differenziata, anche attraverso la creazione di centri di raccolta, accompagnata da campagne informative nelle famiglie e nella scuola e l’avvio del recupero del verde attraverso le nuove piazzole verdi .

 

-         protezione civile

 

Importante per una piena realizzazione di un sistema di protezione civile diventa il completamento dei Piani di Protezione Civile organizzati giustamente a livello di Comunità Montana, la realizzazione dei piani di sgombero degli uffici pubblici, l’informazione sulle procedure e sui sistemi organizzativi alle varie componenti sociali (scuole, aziende, cittadini ecc.)

Altrettanto attenta dovrà essere la gestione della squadra comunale di protezione civile, al fine che sappia organizzarsi e rispondere con efficienza al suo compito , come attualmente ha saputo dimostrare, inoltre dovrà essere perseguita una politica di confronto con i gruppi territorialmente a noi vicini per una organica e funzionale azione comune;

“Cittadini Protagonisti” si impegna affinché il centro di protezione civile assuma l’importante ruolo definito all’atto della sua costituzione. Esso deve diventare un centro studi e scuola di specializzazione in tema di vulnerabilità dell’ambiente

 

- il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi

 

Una importante  funzione per lo sviluppo socio economico dell’area interessata, è assegnato al parco delle Dolomiti Bellunesi, le cui finalità possono essere raggiunte solo attraverso un forte raccordo con l’esterno e quindi con l’area definita di “Preparco” (territorio e abitanti) .

 

              Il “Preparco” può essere inteso come zona di sviluppo controllato, nel quale sono intraprese iniziative volte alla valorizzazione di una serie di risorse di carattere ambientale, storico, culturale ai fini di una loro migliore utilizzazione tanto in funzione dell’offerta turistica quanto in funzione del miglioramento della qualità della vita della popolazione residente.

 

L’area interessa particolarmente le frazioni di Fortogna, San Martino, Desedan. Faè, Igne e Soffranco per le quali il Parco costituisce una opportunità, proponendole di fatto come porte del Parco. In tal senso, importantissima diventa la realizzazione del progettato “centro visitatori e museo del bosco” di Igne.

 

Uno sforzo deve essere fatto per coinvolgere la popolazione sul potenziale della risorsa parco e di contro per consentire ai cittadini di fruire con facilità del territorio, questo attraverso nuovi contatti e confronti.

 

Analoghe iniziative dovranno essere sviluppate nelle frazioni di Dogna e Provagna mediante l’individuazione di itinerari che le colleghino al sistema Soverzene-Alpago e al sistema museale.

 

-         agricoltura zootecnia e tutela e salvaguardia del patrimonio forestale

 

Si è consapevoli che questo settore sta diventando sempre più lo strumento per la gestione del territorio e pertanto gli interventi di sostegno devono essere finalizzati alla conservazione sul territorio di una presenza “vitale” che con questo lo conservi e lo tuteli.

I boschi e i prati delle nostre montagne vanno interpretati come un sistema ecologico del quale è da perseguirne l’equilibrio.

La coltivazione del bosco viene intesa come un’iniziativa concreta di miglioramento della gestione ambientale.

Alcuni nostri obiettivi sono:

1.      favorire la permanenza (e/o organizzare)  di personale altamente qualificato che lavori nel bosco (miglioramenti boschivi, manutenzione, lotti);

2.      fare in modo che gli enti pubblici e i  privati siano supportati nella propria attività dalla presenza di un’assistenza tecnica qualificata.

Pertanto a questo devono essere destinate risorse economiche e strumentali per:

- mantenere, conservare e realizzare le vie di comunicazione e di accesso alle proprietà comunali e private;

- agevolare la presenza dell’uomo sul territorio, attraverso le normative urbanistiche e di  gestione in modo che le proprietà private siano utilizzate e quindi vissute;

- ristrutturazione e fruibilità delle malghe e casere comunali;

-         gestione attenta e massima attenzione alle esigenze del Macello Comunale di Muda Maè, importantissimo strumento per l’attività del settore.

 

attività economiche

 

-         industria e artigianato

 

            Le impostazioni  adottate con i diversi strumenti urbanistici hanno assegnato alla zona industriale/artigianale di Longarone un ruolo di sviluppo industriale/artigianale a scala comprensoriale.

              Il forte sviluppo industriale/artigianale, consolidato nell’ultimo decennio, dimostra come Longarone rappresenti il motore produttivo dell’intera area bellunese.

              La capacità espansiva dell’area industriale, in considerazione anche delle ricadute negative in termini ambientali che si sono dovuti pagare, deve considerarsi sostanzialmente conclusa.

              La nostra lista “Cittadini Protagonisti” intende indirizzare la propria azione al controllo dello sviluppo della zona industriale in termini di qualità:

- Adeguamento della viabilità (e potenziamento del trasporto pubblico), che significa portare avanti con forza la richiesta della variante alla strada statale Autostrada-Castellavazzo;

- Il centro servizi ad esclusivo servizio della zona industriale;

- Lo “sportello unico” per le attività produttive : Il regolamento di semplificazione che unifica tutti i procedimenti , questo a servizio degli operatori (per necessità di ampliamento, realizzazione, cessazione, trasformazione, valutazione impatto ambientale, ecc.)

Si individuano i seguenti strumenti:

  1. Istituzione di un tavolo di discussione e di confronto fra tutti i soggetti interessati : Regione, Provincia, Enti Locali, Associazioni di Categoria, Rappresentanze Sindacali, Rappresentanze Aziendali e Scuola;
  2. “Patto territoriale” – il patto territoriale è uno strumento prevalentemente programmatico e di pianificazione territoriale i cui obbiettivi sono

- promuovere e tutelare l’occupazione;

- individuare le linee guida lungo le quali indirizzare lo sviluppo locale.

3.      “Formazione” . Uno sviluppo sociale equilibrato ed una capacità  competitiva elevata nel nuovo contesto Europeo ed Internazionale si basano su un crescente ruolo del sistema di istruzione, formazione e ricerca. “Cittadini Protagonisti” nell’intenzione di sostenere lo sviluppo del potenziale umano nel territorio, propone la promozione di iniziative rivolte sia ai giovani sia ai lavoratori già inseriti nel mondo del lavoro;

- Il Tutto portato avanti con una attenta politica ambientale a difesa delle popolazioni residenti e dei lavoratori occupati;

 

- commercio

 

              “Cittadini Protagonisti” si propone di dare concrete risposte alle problematiche che interessano il Commercio, un comparto di grande rilevanza per il nostro Comune, sia per la  posizione geografica (al centro di quattro valli), che per le attività economiche presenti con un notevole numero di addetti (zona industriale/artigianale) e non da ultimo per un suo ruolo turistico (parco, fiere, memoria del Vajont);

              Obiettivo principale per un’azione efficace rimane la collaborazione fra gli operatori, l’amministrazione comunale, le associazioni presenti nel territorio, allo scopo di organizzare e  gestire  programmi e azioni comuni.

              Sul piano generale l’analisi dovrà essere incentrata sulla divisione del territorio e la definizione delle zone in base alla loro specifica vocazione .

              Ogni conseguente intervento sarà pertanto mirato a valorizzare e promuovere le particolarità del centro, delle frazioni e della zona industriale, mentre sull’intero territorio comunale dovrà essere ricercata la possibilità di realizzare esercizi per l’accoglienza e la ristorazione, per rispondere adeguatamente al ruolo di ospitalità e di servizio che lo caratterizzano.

 

- il turismo

 

              La politica turistica sarà orientata  a  cogliere le opportunità offerte, dalla memoria del Vajont, dal Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunese, dagli itinerari escursionistici, naturalistici  e culturali, dall’attività del polo fieristico e dal turismo di transito.

 

frazioni e loro ruolo quale patrimonio della comunità

 

              Deve essere recuperato il senso della comunità attraverso una valorizzazione del “patrimonio” frazione quale “valore” sociale, con un maggior coinvolgimento delle comunità nella vita dell’intero territorio.

 

              Miglioramento della qualità del vivere nelle frazioni con la realizzazione di tutta quella serie di opere minori ma necessarie per una migliore vivere quotidiano.

 

società

 

              Si riconosce indispensabile il ruolo e il valore del qualificato mondo associazionistico locale  sia come motore delle attività sia come valore per la comunità, e per questo riteniamo di dover operare con questo in un costante confronto, stimolo e aiuto.

 

-         cultura

le attività culturali, oltre che costituire un motivo di crescita personale e collettiva per una comunità, vanno viste come momento fondamentale di promozione di studi e manifestazioni che sappiano riscoprire e valorizzare Longarone e le sue Frazioni , e la loro storia artistica e culturale.

- di conseguenza uno sforzo sarà riservato per la costituzione di una volontà di fare “cultura” attraverso l’incentivazione e lo stimolo alla creazione di gruppi e associazioni, alla realizzazione di iniziative, che nascano  e si sviluppino dalla nostra Comunità ;

- particolare attenzione sarà rivolta alla prima formazione “culturale” dei giovani attraverso uno stretto rapporto con il mondo scolastico, operando in sinergia con iniziative  comune o con aiuti;

- non da meno il ruolo assunto dal Comune di Longarone nel contesto provinciale, regionale e talvolta nazionale non  dovrà essere disatteso e pertanto iniziative di rilievo ancorate alla nostra tradizione saranno organizzate, per consentire a Longarone di inserirsi in un contesto di luoghi culturali che vengono visitate non  per la sola sua storia recente o per le proprie bellezze naturali e paesaggistiche, ma anche per le proprie attività culturali e artistiche;

-         viene confermata la volontà di dare spazio alle potenzialità della comunità nelle varie arti e si riconferma l’impegno per l’attività delle scuole di musica e di danza.

 

-         Sport

 

              La pratica sportiva si configura a pieno titolo ormai come autentico servizio sociale, in ragione delle energie che stimola e catalizza e dei bisogni di espressività e di benessere, e di realizzazione che riesce a soddisfare.

 

              Lo sport è un fatto sociale rilevante. Il ruolo dell’ente pubblico non può essere marginale e sostanzialmente passivo, il Comune deve assicurare le necessarie strutture di base e realizzare le indispensabili azioni di stimolo ed informazione, atte a garantire lo sviluppo dello sport e della sua carica ideale.

 

              L’Amministrazione deve quindi porsi come componente attiva all’interno della realtà sportiva.

 

              La  lista   “Cittadini Protagonisti”  è pienamente convinta  che tutti i cittadini devono avere il diritto di partecipare , organizzare e gestire l’attività sportiva.

 

Il ruolo del Comune sarà quello di stimolare la comunità affinché vi sia il massimo coinvolgimento di tutte le realtà sportive, ricreative e amatoriali al fine :

-         garantire, nell’interesse generale, il maggior sviluppo della pratica sportiva,

-         far posto alle esigenze dei praticanti, soddisfando per quanto possibile le richieste ed operando perché quanto realizzato sia la soluzione delle necessità emerse;

-         collegare le associazioni tra loro, il mondo scolastico e le altre componenti sociali e farle collaborare, interagendo con queste affinché lo sport “per tutti” sia  “di tutti”.

 

Altro aspetto determinante  della pratica sportiva sono le strutture, la cui consistenza, polivalenza e distribuzione sul territorio e possibilità di utilizzo concorrono alla soddisfazione della richiesta

 

Pertanto molta attenzione deve essere rivolta alla gestione dell’esistente, in quanto l’uso ottimale garantisce già di per se stesso un esercizio più economico, ed una ulteriore crescita dell’utilizzo. In tal senso si deve volgere l’azione verso una gestione tecnica delle strutture, al fine di raggiungere il giusto equilibrio tra utilizzo degli impianti e il costo sociale degli stessi.

 

-         Sociale

 

              Se per definire la qualità della vita l’ambiente è importante la centralità della persona diventa decisiva.

 

              Mettere al centro dell’attenzione della promozione della qualità della vita, la persona significa considerare al massimo livello la funzione dei servizi in un Comune.

 

              Attenzione deve essere rivolta in eguale misura ai giovani e agli anziani è necessario costruire con il confronto e il coinvolgimento dei giovani un percorso e delle occasioni di socializzazione che rendano la loro partecipazione formativa e responsabile e quindi un momento di crescita

 

              Diventa pertanto indispensabile destinare risorse e impegno per una sempre maggiore qualità del servizio all’anziano, per potenziare e migliorare i servizi e le strutture ha esso destinate, Casa di Riposo e servizio domiciliare. In questo senso un notevole sforzo deve essere fatto per creare un rapporto struttura/servizio e ospite più sentito e condiviso.

 

              Ottime sono le esperienze iniziate in questo ultimo periodo quali “il modulo respiro” ,.che assieme all’assistenza e al servizio pasti domiciliare costituiscono l’indirizzo per il mantenimento dell’anziano nella propria abitazione, con i propri cari e nella sua Comunità.

 

              In collaborazione con tutte le componenti (Usl, volontariato, Comune) devono essere organizzati interventi nel settore socio sanitario, per migliorare la prestazione sanitaria e assistenziale nel territorio attraverso il potenziamento del servizio domiciliare ai soggetti più deboli                                                                                                                  

 

Riconfermiamo quindi che massima attenzione deve essere rivolta:

·        ai giovani:

·        agli anziani;

·        ai portatori di handicap;

·        alle categorie socialmente deboli;                                                                               

 

la memoria del  Vajont

 

            Longarone oggi è un nome noto, legato alla tremenda sciagura del Vajont; la memoria rimane nell’animo di tutti come monito.

 

            La visita dei luoghi dell’evento e i messaggi che questi trasmettono e che vanno  trasmessi devono diventare lezione di vita, insegnamento concreto ed efficace sul rispetto dell’ambiente e di conseguenza della vita umana.

 

            Molte sono le lezioni che si ricevono dalla visita dei luoghi, dallo studio della sciagura, ma una riteniamo importante per la sua riconfermata attualità, quella di “ una cultura che tenda a un modello equo e compatibile con la dignità dell’uomo e dell’ambiente in cui egli vive”.

 

            In questo senso la nostra lista “Cittadini Protagonisti”  è pienamente convinta che deve essere organizzato:

- un punto di riferimento per l’informazione e l’indirizzo rivolto gli ospiti che intendono visitare il luoghi del disastro (un ufficio turistico che valga anche per tutto il territorio comunale e per tutte le attività che si svolgono)

- un percorso formativo dell’ospite attraverso i tre momenti - monumenti  simbolo , la diga, il    cimitero delle vittime di Fortogna e la  nuova Chiesa di Longarone;

- il museo del Vajont

 

            Ci si sente anche impegnati alla rivitalizzazione di questi  e di tutti quei luoghi interessati dalla sciagura, attraverso interventi di riorganizzazione, ricostruzione e allestimento, in modo che ne sia  consentita la piena fruibilità e la rappresentazione di “luogo della memoria”.

 

utilizzo dei fondi Montedison

 

            Riteniamo corretto  il percorso intrapreso per l’elaborazione di una ipotesi di utilizzo dei fondi del risarcimento Montedison, sviluppatosi attraverso l’assemblea pubblica, il lavoro delle commissioni consiliari e le discussioni in Consiglio Comunale.

            .

            “Cittadini protagonisti” si impegna al rispetto della metodologia iniziata, che prevede l’elaborazione delle proposte di utilizzo attraverso il confronto con tutte le componenti della Comunità. Nel frattempo “Cittadini Protagonisti” manifesta la propria condivisione delle determinazioni sin qui prese in merito all’utilizzo parziale dei fondi del risarcimento.