Rinasce il sentiero di Roggia

collega il parco Malcolm a Roggia

Può trasformarsi in un giardino roccioso ?

 

Dobbiamo dare atto del bel lavoro che congiuntamente hanno portato a compimento la squadra manutenzione della Comunità Montana Cadore-Longaronese-Zoldano, presieduta dal prof. Renzo Bortolot e guidata con professionalità dal dott. Livio De Bettio e l'Amministrazione Comunale di Longarone, tramite la sensibilità e l'attenzione dell'assessore alle manutenzioni Olivo Grazioso Riccobon.

Sì, siete ancora nel sito della Minoranza, non si tratta ne di una nuova connivenza, ne di una presa in giro.

Il gruppo di minoranza è composto da persone responsabili che sanno interpretare il ruolo politico nel suo aspetto nobile. Di conseguenza riconoscere le cose positive che la parte "avversa" porta avanti, tanto più quando le cose vengono fatte senza tanto clamore, è segno di attenzione ed intelligenza, come del resto è un diritto/dovere dell'opposizione evidenziare le cose che non vanno bene. 

L'intervento ha ripristinato, sulle tracce ancora presenti, il sentiero che collegava l'abitato di Roggia alla piana di Villa Malcolm.

I lavori, come si vede nella foto a lato, hanno ricostruito grazie anche ad alcune pur modeste opere in legno un suggestivo percorso, che partendo dall'incantevole angolino della casetta degli alpini si inerpica zigzagando sino all'antico nucleo di Roggia. 

 

Lanciamo un'idea, riempire le attuali zone ghiaiose (sulle quali è in atto una ardita seminagione) con le nostre belle piante di montagna, creando così un suggestivo "giardino roccioso", con una distribuzione e una scelta delle specie in modo che non vi sia la necessita di grande manutenzione.

Di seguito riproduciamo alcuni esempi

Bello ?

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